Il bisogno o il desiderio di sostituire le protesi già impiantate per l’aumento del seno è giustificato anche dal fatto che le protesi ora disponibili al chirurgo estetico hanno una qualità molto elevata.
Le protesi mammarie utilizzate fino a qualche anno fa erano tutto tranne che perfette. Esposte al rischio di indesiderate rotture – evento che avrebbe richiesto un intervento tempestivo – andavano sostituite con regolarità, al fine di prevenire il decadimento insisto nella loro struttura.
Le protesi ora disponibili comportano un rischio di rottura pari a zero: la qualità dei materiali e della realizzazione le rende pressoché eterne.
Dopo circa 10 anni dall’impianto, le protesi potrebbero comunque aver subito dei leggeri deterioramenti. Non solo: in questo lasso di tempo il corpo della donna è sicuramente cambiato. Significa che il risultato dell’intervento di aumento del seno, così come pianificato e realizzato nel passato, può non essere più esteticamente impeccabile come si desidera.
Il chirurgo è quindi in grado di valutare aspetti estetici e fisiologici in accordo all’età della donna e ai cambiamenti del suo corpo, in modo da proporre delle nuove protesi più rispondenti alla nuova estetica.
La sostituzione ribadisce la qualità della mastoplastica, ma anche perfeziona la forma del seno grazie a una nuova, attenta analisi di volumi e proporzioni. Le nuove protesi saranno scelte sulla base delle esigenze così determinate.
Si tratta di un intervento che richiede tutte le valutazioni e i test medici del caso, perché possa essere svolto nella massima sicurezza.
L’incisione viene effettuata esattamente su quella dell’intervento originario, in modo da non generare nuove cicatrici.
L’intervento è normalmente veloce: in 45 minuti le nuove protesi saranno impiantate con successo.
I trattamenti e le consulenze che desideri presso HTM New Age viene effettuato dal Dott. Domenico Miccolis ed il suo staff.